La Pasqua si avvicina…

Anche quest’anno sarà una Pasqua all’insegna della semplicità e dell’essenzialità, pensate al lato positivo non sarete costretti a spendere un patrimonio per regalare uova a figli di amici, parenti, conoscenti. Quindi, dovendo acquistare poche uova, giusto per i più stretti, non potete che scegliere quanto di meglio offre il mercato in termini di qualità. Spesso le uova di Pasqua sono realizzati con scarti di lavorazioni, vecchi stock che ricevono nuova vita e che vengono risciolti e riformati.

Le uova che proponiamo di seguito vengono prodotti per l’occasione con il cacao che viene dai nostri progetti, nella specifico le filiere bio della Costa D’Avorio e quelle agroforestali (“il cacao che salva la foresta”) della Sierra Leone. Sono senza lustrini, coloranti psichedelici, effetti shock, perchè qui il protagonista è il cioccolato di altissima qualità.

Domori:

Uovo di cioccolato fondente (66%) biologico realizzato con cacao aromatico proveniente dalla Costa D’Avorio.
Tutta la carta utilizzata per la nuova collezione è prodotta in esclusiva per Domori dall’azienda Favini utilizzando gli scarti di lavorazione del cacao.

Questo uovo di Pasqua testimonia il sostegno concreto di Domori alle attività del Gruppo Abele, che dal 1965 accoglie le persone più fragili ed emarginate, prigioniere di dipendenze, migranti, vittime di violenza, tratta e discriminazione accompagnandole in sentieri di riscatto devolvendo 1 € per ogni uovo venduto.

Arcobaluovo Adgentes:

Uovo di cioccolato fondente extra (cacao minimo 60%).
Contiene una sorpresa in legno prodotta artigianalmente e dipinta a mano.
La confezione scozzese in cotone è riutilizzabile: potrete usarla per riporre la biancheria nel cassetto, i giochi del proprio bimbo, il pane in frigo, i solari al mare.
Ogni sacchetto ha una coulisse che permette di chiuderlo. Al capo della coulisse è cucito un simpatico animaletto, una stella o un fiorellino. Lavabile in lavatrice a 40°C con colori simili.
Un prodotto etico al 100%: dall’incarto che è completamente equo ed ecosotenibile, alla sorpresa prodotta dagli artigiani di Gospel House Handicrafts in Sri Lanka, dal cacao che proviene dalle piantagioni che seguiamo in Costa d’Avorio, al cioccolato che viene realizzato dalla più grande azienda italiana di cioccolato d’eccellenza, dal confezionamento realizzato a mano dai volontari dell’associazione, persino al nastrino di chiusura dell’incarto, uno spago in fibra naturale prodotto a Bali dagli artigiani di Arum Dalu Mekar.

Un prodotto assolutamente unico!

Alce Nero:

Doppia versione: latte e cioccolato.
Con cacao 100% biologico originario della Costa d’Avorio e fave di cacao ricoperte di cioccolato.
L’Uovo di Pasqua Alce Nero con cioccolato al latte 36% Alce Nero, dal gusto dolce e rotondo con sentore di cocco e crema di latte, è realizzato con cacao 100% biologico originario della Costa d’Avorio e al suo interno contiene una golosa sorpresa: fave di cacao ricoperte di cioccolato. Le uova di Pasqua Alce Nero sono realizzate in collaborazione con Domori, marchio da sempre impegnato nella tutela delle varietà pregiate di cacao, del loro habitat e delle persone che le coltivano. Domori seleziona il cacao in Costa d‘Avorio, in un’area compresa tra i villaggi di Toumodi, Taabo e Lilebe.

Il cacao è certificato biologico dalla Cooperativa Scay, diretta da Estelle Konan. Le piantagioni certificate Bio prevedono sfalcio a mano, concimazione naturale con residui organici della piantagione e disinfestazione dai parassiti con olii naturali (Neem principalmente). La cooperativa verifica il rispetto di queste condizioni da parte di tutti i coltivatori che conferiscono il cacao e li sostiene attraverso specifici corsi di formazione. La confezione è prodotta utilizzando le bucce delle fave di cacao, un’innovativa soluzione che riduce il consumo di cellulosa grazie agli scarti delle coltivazioni agricole.

(N)uovo di Giovanna Musumeci:

Last but not least: l’uovo di sua maestà la regina della granita: Giovanna Musumeci.
Con cacao monorigine Sierra Leone Riserva della Gola: il cacao che salva la foresta.

Un cacao silvestre che cresce spontaneo nell’ultima foresta primaria dell’Africa Occidentale, la Foresta della Gola.
La sua commercializzazione permette di finanziare la fondazione che tutela gli animali selvatici della foresta e permette alle popolazioni Goleagorbu di remunerare il proprio lavoro senza deforestare.

La lavorazione del cioccolato è partita dalla tostatura delle fave a infrarossi, una tecnica molto avanzata che viene usata per garantire la conservazione di tutti i profumi e gli aromi di crema di latte tipici del cacao Gola.

Le uova sono in numerate e in tiratura ultra-limitata.